Durante la frequentazione del corso “Giovani in cammino”, abbiamo avuto la possibilità di visitare uno dei più grandi patrimoni storici-culturali della nostra città: Il Castello di Carlo V. Col consenso del Direttore del pirotecnico, l’ingegnere Vitale, abbiamo avuto l’autorizzazione a fotografare la fortezza di Carlo V. Un escursus che ci ha dato tantissime considerazioni positive. Siamo stati ben accolti dal Tenente Colonnello Cafaro, che con la sua gentilezza ci ha accompagnato in questo percorso, facendoci anche scoprire degli angoli del castello a noi sconosciuti, apprendendo nozioni storiche di fondamentale importanza.
Il Castello fu costruito su progetto redatto nel 1542 dall’Architetto Gian Giacomo dell’Acaya, barone di Segine, sotto il diretto dell’ingegnere capuano Ambrogio Attendolo. Durante il lungo percorso di visita alle città italiane dalla Sicilia ai confini con la Francia, il sovrano, il 23 e 24 marzo del 1536, si fermò a Capua, “piccola capitale” della Terra di Lavoro che, peraltro, insieme con Cosenza e Lecce costituiva una delle tre vice capitali del Viceregno, certo la più prestigiosa.
Conoscere quest’altro tesoro della città ha suscitato il rispetto dei beni comuni e delle bellezze monumentali che ci appartengono, perchè questa grande risorsa storica-culturale è parte del territorio in cui abitiamo.